Cucina naturale
Introduzione
Cenni
sull'agricultura biologica
Diversi
settori dell'agricultura biologica
Sei cio' che mangi, diventane responsabile «
Utensili
e materiali della cucina naturale
Cosa
le stagioni ci offrono
I
condimenti
Ricette
naturali
Diventa responsabile del tuo corpo: sei ciò che mangi!
L'uomo, per migliaia di anni, si è cibato di alimenti
cosi'detti "vivi " organismi viventi, vegetali e/o animali,
con un proprio ciclo vitale, quindi, non semplici molecole, ma cellule
viventi. Questo, ormai da decenni, non accade praticamente più:
pesticidi, diserbanti, conservanti, coloranti, manipolazioni genetiche,
rendono "morti" gli alimenti che ingeriamo, perchè
non freschi, non naturali, essi ci sottraggono (anzichè apportare)
energia vitale pur apportando gli stessi principi nutritivi. Da questo
panorama, deriva che, "essendo ciò che mangiamo" il
tenore di qualità di vita, salute, energia psicofisica della
maggioranza di noi, non sia propriamente al massimo. Senza voler indurre
tutti ad abbandonare le proprie abitudini alimentari in favore di regimi
alternativi (integrale, vegetariano, macrobiotico) vorrei semplicemente
mostrare come si possa conciliare, pur con il poco tempo a nostra disposizione
nella routine quotidiana, un'alimentazione sana ed equilibrata, viva,
che si ripercuote non solo sul corpo ma anche sulla psiche.
E' utile sperimentare come, nello stesso tempo occorrente a stappare
qualche lattina di cibo precotto, si possa preparare un pranzo sano
e completo, con vantaggi inestimabili non solo per la salute, ma anche
per il bilancio familiare. Un'alimentazione sana é essenziale,
ma non é realizzabile se l'aria, l'acqua, il terreno e quindi
anche i cibi che ingeriamo, sono inquinati. E'indispensabile usare quanto
più possibile alimenti biologici garantiti ormai sempre più
reperibili anche nei supermercati: il tipo di agricoltura usato per
la loro produzione, garantisce il rispetto dell'equilibrio ambientale
e non permette l'uso di sostanze chimiche di sintesi. Fate attenzione
a non lasciarvi ingannare però: non basta leggere "a base
di soia" oppure "di origine biologica" su una confezione
per essere tutelati, deve sempre essere presente sul prodotto il marchio
di qualità, o la dicitura : "Coltura biologica-controllo
CEE". Si deve però fare particolare attenzione
ai prodotti a base di soia siano essi olio, pane, farine, pasta, scaloppine,
bistecche, latte, gelati etc... se non riportano in modo chiaro la dicitura
di legge che dichiara il prodotto conforme alle leggi vigenti, ci si
trova fronte a qualcosa che è stato confezionato da semi che
hanno subito modificazioni genetiche, tale soia viene definita transgenica
ed è terribilmente pericolosa per il nostro organismo, solo poche
ditte dichiarano che la soia da loro utilizzata non è biologica
(naturale). Molte persone, in perfetta buona fede, leggendo le etichette
di questi prodotti "di sole proteine vegetali", "niente
colesterolo" trascurando il prezzo oltretutto elevato di questi
prodotti, credendo di fare del bene per la propria salute, mentre in
realtà fanno l'esatto opposto, analogamente si comportano le
ditte che utilizzano la dicitura "dietetico" soprattutto per
oli alimentari. Tante persone credono si tratti di oli più magri
, dietetici, mentre in realtà, la dicitura si riferisce all'aggiunta,
nel prodotto, di vitamine, come se, in un'alimentazione equilibrata
si avesse bisogno di aggiungere vitamine agli alimenti, che poi il nostro
organismo provvede prontamente ad eliminare, solitamente con le urine.
Vanno ricordati due principi fondamentali:
tutti
i grassi apportano 9 calorie per ogni grammo, questa è la sola
ed unica verità, quindi, se si vuol dimagrire, si deve cambiare
il modo di alimentarsi.
in
un'alimentazione corretta ed equilibrata
esistono tutte le vitamine, proteine,
fibre ed oligoelementi necessari al
buon funzionamento dell'organismo: le capsule di vitamina C, di fibre
per dimagrire, di oligoelementi per l'energia dei nostri bambini, sono
utili solo là dove manca un cibo sano e completo, in ogni altro
caso sono superflui se non dannosi.
Gli alimenti di origine biologica hanno però
un costo non certo contenuto, ma considerando quanto raccolto viene
perduto non usando agenti chimici per disinfestare, i raccolti inoltre
sono inferiori in quantità perchè effettuati solo ed esclusivamente
nei periodi dell'anno adatti, lontano da serre.
I costi alti sono dovuti anche all'ancora ridotta diffusione che hanno
questo tipo di prodotti.
Si ringrazia per la gentile concessione dei contenuti:
Alessandra Del Bianco
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